USB esprime la sua solidarietà alla classe lavoratrice e al popolo brasiliano
L’USB esprime la sua solidarietà alla classe lavoratrice e al popolo brasiliano che in questi mesi sta fronteggiando un pericoloso disegno di restaurazione liberista e reazionario.
Con il sostegno degli Stati Uniti e dell’UE , il blocco sociale reazionario che ruota attorno alla borghesia latifondista e della finanza cerca riprendere il potere per azzerare le conquiste sociali e gli spazi di democrazia strappate con la lotta dal movimento operaio brasiliano.
Il pericolo che in Brasile tornino al governo le forze che hanno imposto per decenni la dittatura è una minaccia per tutto il movimento dei lavoratori dell’America Latina e del processo di emancipazione sociale e politica dei paesi dell’ALBA e per tutto il continente.
Attraverso i compagni della CTB vogliamo dire con forza e nettezza che l’USB sa dalla parte del popolo Brasiliano, a fianco del movimento operaio e contadino che scenderà in piazza il 10 maggio per contrastare i golpisti e i loro sostenitori internazionali.
USB Ufficio Internazionale
Di seguito pubblichiamo la risoluzione del Consiglio Politico Nazionale della CTB (Confederazione dei Lavoratori Brasiliani)
Si è tenuto a São Paulo il 3 Maggio 2016 con lo scopo di analizzare la politica, il Consiglio Nazionale politico del CTB (Centrale dei Lavoratori del Brasile) che ha approvato la seguente risoluzione:
1. Il Brasile sta attraversando un momento politico serio e particolarmente pericoloso per i lavoratori brasiliani;
2. E’ in corso nel Paese un colpo di stato, mascherato da un processo di impeachment, senza alcuna base giuridica, che rappresenta una grave minaccia per la democrazia, la sovranità nazionale, CLT (Consolidamento delle Leggi sul Lavoro- Legge che migliora le tutele dei lavoratori ndt) e le realizzazioni secolari della classe operaia ;
3. La cospirazione del colpo di stato viene da lontano, era già presente nelle manifestazioni del 2013 e del 2014 (questi ultima con lo slogan "Nao vai a ter copa"), è manovrata al fine di creare un ambiente di caos sociale per minare e destabilizzare il governo di Dilma. L'offensiva si è intensificata dopo la rielezione di Dilma per poi sfociare nella richiesta impeachment guidata da un membro della Corte Suprema;
4. Un'analisi più completa della situazione suggerisce che il processo non è limitato al nostro paese, si tratta di un ondata reazionaria molto più ampia, che ha sullo sfondo la crisi economica e geopolitica del capitalismo e l'ordine imperialista internazionale egemonizzato dagli Stati Uniti d'America.
Le recenti battute d'arresto elettorali delle forze democratiche in Argentina, Venezuela e Bolivia, così come colpi di stato in Honduras (2009) e Paraguay (2012), sono eventi che fanno parte della stesso fenomeno;
5. Qui, come in altri paesi della Nostra America, si manifesta l'unione di interessi tra la borghesia, i grandi proprietari terrieri locali e l'aristocrazia finanziaria internazionale, un alleanza guidata nel suo progetto reazionario dall’ imperialismo statunitense . Questo è lo stesso blocco sociale che era dietro il colpo di stato Militare del 1964. Gli oscuri obiettivi dei golpisti trapelano tra le righe dei loro progetti di governo.
6. Nel documento intitolato "Bridge to the Future" (Un Ponte per il futuro del Partido do Movimento Democrático Brasileiro -PMDB) Michel Temer promette di porre fine alle tutele garantite dalla CLT (Consolidamento delle Leggi sul Lavoro) ristabilendo il primato del mercato sulla legge e imponendo una terziarizzazione senza restrizioni dell'economia generale. Fa anche cenno anche a un duro piano di aggiustamento del bilancio , con l'ampliamento del DRU (Desvinculação das Receitas da União) e, di conseguenza, la diminuzione i fondi già scarsi per la salute, l'istruzione e dei programmi sociali; la fine della politica di valorizzazione del salario minimo, la riduzione del valore delle prestazioni pensionistiche e dell’età minima per la pensione. Il PSDB segue lo stesso percorso e lo fa con una lettera di 15 punti inviata al Vice Minsitro-Golpista. Non è senza motivo che Fiesp, CNA, CNI e centinaia di associazioni industriali hanno sostenuto e sponsorizzato l’impeachment;
7. Il capitale straniero, e specialmente gli Stati Uniti (che hanno mantenuto un silenzio eloquente sulla Colpo di stato , sostenendolo tuttavia dietro le quinte), sarà incluso nella consegna della pre vendita delle future privatizzazioni (tra cui la Petrobras), e in particolare nel cambiamento della politica estera, che tenderà ad allontanarsi dall'integrazione latinoamericana e caraibica, minando il Mercosur, la CELAC e i BRICS, e mira a ripristinare la diplomazia dei piedi scalzi di FHC (Fernando Henrique Cardoso ex Presidente del Brasile). Così, il colpo incontra la strategia degli Stati Uniti ricomponendo la sua egemonia imperialista in America e in tutto il mondo;
8. Con l’interruzione di un progetto democratico, patriottico e popolare, che bene o male, era stato attivato in Brasile dal 2003, il consorzio golpista mira a ristabilire un programma neoliberista rispetto agli interessi nazionali e ai diritti sociali. Il processo attraverso il quale vogliono dirottare il Palazzo Planalto è illegittimo e marcatamente antidemocratico . Non dobbiamo avere alcun dubbio sul fatto che l’imposizione di un'agenda conservatrice si indirizzerà verso la criminalizzazione delle lotte e dei movimenti sociale, limitando la democrazia e ricorrendo sempre all’ autoritarismo. Saltano agli occhi le caratteristiche antidemocratiche, antipopolari e anti-nazionali del colpo di stato.
9. Di fronte a questa realtà, il Consiglio Nazionale politico del CTB chiama assieme a tutto il corpo militante, alla dirigenza della nostra centrale sindacale classista a intensificare gli sforzi di sensibilizzazione e a mobilitare la base sociale a impegnarsi in questa lotta senza quartiere contro il colpo di stato e in difesa della democrazia, della sovranità nazionale e dei diritti sociali. In questo senso, è necessario organizzare i nostri sindacati e le basi dei Comitati in Difesa del Codice del Lavoro e cominciare da subito, i preparativi per la Giornata Nazionale di Lotta e di Sciopero chiamata per il 10 maggio da parte del Fronte Popolare Brasile e Fronte Popolo Senza Paura. Solo attraverso grandi battaglie di classe andremo a riaprire il cammino per un Nuovo Progetto Nazionale di Sviluppo con Democrazia, Sovranità e l'valorizzazione del lavoro proposto dal Conclat (Convegno Nazionale della Classe Lavoratrice).
Sao Paulo, 3 maggio 2016
Consiglio politico nazionale del CTB (Centrale dei Lavoratori del Brasile)