Stop the repression against the Turkish working class Re-Employ of all dismissed for political reason
The USB denounces the Government of Turkey for severe violation and repression of trade union freedom and expresses its solidarity with the working class and people of Turkey in their struggle for labour, social and democratic rights.
The USB express solidarity to the struggle of the public workers, of the teachers, expelled by their own job, only to be oppositors, democratics or trade union militants.
Two of them Nuriye Gulmen and Semih Ozakcal, two teachers are doing the hunger strike,from more then 60 day, with a real risk for their life, .
We support and request the immediate re-employ of all dismissed for political reasons and we ask to Ankara Governement to stop the repression against the working class e the democratic movement.
Rome 11-5-2017
USB International Department
Fermare la repressione contro la classe lavoratrice turca
Riassunzione di tutti i licenziati per motivi politici
Il USB denuncia il Governo della Turchia per le gravi violazioni e la repressione delle libertà sindacali e esprime la sua solidarietà alla classe operaia e con il popolo turco nella lotta per i diritti del lavoro, sindacali, sociali e democratici.
La USB esprime la solidarietà alla lotta dei lavoratori pubblici, degli insegnanti licenziati solo per essere degli oppositori, dei democratici o dei militanti sindacali.
Due di loro Nuriye Gulmen e Semih Ozakcal, due insegnanti stanno facendo lo sciopero della fame, da più di 60 giorni, con un reale rischio per la loro vita,.
Noi sosteniamo e chiediamo l'immediata reintegrazione di tutti i licenziati per motivi politici e chiediamo al governo di Ankara di porre fine alla repressione contro la classe operaia e il movimento democratico.
Roma 11-5-2017
USB Dipartimento Internazionale