Solidarity and support to the struggle of the Greek workers of commerce-retail sector
The USB expresses all its support for the strike day of April 5 of the Greek workers, against Sunday opening in the shopping malls and stores:
Low wages, job insecurity, total flexibility and complete availability to the needs of companies: this is the condition of those who work in the commerce sector. Today worsened by the employers that claim to cancel Sundays and holidays. For workers and employees of the stores and malls the calendar has no days marked in red, the holidays do not exist. The availability to work has to be total, to command is only the logic the economic profit of the companies. And this happens in all European countries.
The complicity of the concertative trade unions and of this corrupted political class has guaranteed until today that this project goes ahead smoothly. Now it is time to stop them!
Dear comrades, we recognize ourselves in your fight, which will be our struggle. Side to Side for a common front against the increasingly harsh conditions imposed by the owners.
It 'a common struggle that speaks to all workers of multinational trade, of all European companies, goes beyond the field of trade, is a response to European Union directives applied by local governments against the working class.
We are at your side to defend our common rights and to fight the old new forms of exploitation of workers.
USB international Office USB Commerce Sector
Solidarietà e sostegno ai lavoratori greci del Commercio in lotta
L'USB esprime tutto il suo sostegno alla giornata di sciopero del 5 aprile dei lavoratori greci , contro le aperture domenicali nei centri commerciali e nei negozi:
Bassi salari, precarietà, flessibilità totale e completa disponibilità alle esigenze delle aziende: è questa la condizione di chi lavora nel commercio. Oggi aggravata dalla pretesa dei datori di lavoro di annullare le domeniche e le festività. Per le lavoratrici e i lavoratori di negozi e centri commerciali il calendario non ha giornate segnate in rosso, le festività non esistono. La disponibilità a lavorare deve essere totale, a comandare è la sola logica dell'interesse economico delle direzioni aziendali. E questo accade in tutti i paesi europei.
Le complicità dei sindacati concertativi e di questa classe politica corrotta ha garantito fino ad oggi che questo progetto andasse avanti senza intralci. Ora è arrivato il momento di fermarli!
Cari compagni, ci riconosciamo nella vostra lotta, che sarà la nostra lotta. Fianco al Fianco per fare fronte comune contro le condizioni sempre più dure imposte dai padroni.
E’ una lotta comune che parla a tutti i lavoratori delle multinazionali del commercio, a tutte le aziende europee, va oltre il settore del commercio, è una risposta alle direttive dell’Unione Europea applicate dai governi locali contro la classe lavoratrice.
Siamo al vostro fianco per difendere i nostri diritti comuni e per combattere le vecchie nuove forme di sfruttamento dei lavoratori
USB Ufficio Internazionale
USB Settore Commercio