Aperto a Roma il congresso della Federazione Sindacale Mondiale con i delegati di 101 paesi
Il segretario generale della Federazione Sindacale Mondiale, il greco George Mavrikos, ha presentato questa mattina nella sede della Stampa Estera il 18° congresso della FSM, che si terrà a Roma, all’Holiday Inn Parco dei Medici, dal 6 all’8 maggio. Ospita l’appuntamento internazionale l’Unione Sindacale di Base, rappresentata in conferenza stampa da Pierpaolo Leonardi e Cinzia Della Porta, dell’esecutivo nazionale.
Partecipano al congresso 435 delegati in rappresentanza di 101 paesi, numero in aggiornamento a causa della pandemia. Si stima che tra delegati in presenza e delegati in collegamento da remoto i partecipanti saranno non meno di 700.
“Ringraziamo USB per l’ospitalità e il supporto – ha detto Mavrikos – L’Italia torna a ospitare un congresso FSM 77 anni dopo l’assise che nel 1949 a Milano elesse alla guida Giuseppe Di Vittorio, che oggi ricordiamo in un convegno al Cnel. In questo 18° congresso al centro del dibattito saranno le problematiche della classe lavoratrice mondiale, aggravate dalla crisi economica e dalla guerra. Fermare il conflitto tra Russia e Ucraina sarà una delle nostre parole d’ordine e in tal senso lanceremo l’idea di organizzare una “Giornata mondiale contro la guerra e per la pace”, proponendo come data il 1° settembre, in ricordo del giorno in cui la Germania nazista nel 1939 diede il via alla II guerra mondiale”.
Sulla scelta di Roma e dell’Italia come sede congressuale, Mavrikos ha spiegato che “inizialmente doveva essere il Vietnam, ma il quadro pandemico ci ha costretti a cercare un’alternativa. Abbiamo scelto l’Italia anche per il ruolo cruciale che USB ha, non solo nel panorama nazionale ma nell’intero contesto europeo”.
Pierpaolo Leonardi ha parlato del congresso come di “un’opportunità che cade nel momento in cui in Italia c’è un governo di tutti al servizio della UE, con i sindacati concertativi come Cgil Cisl Uil appiattiti sulle scelte padronali”.
Il congresso sarà trasmesso in diretta sul sito e sulle pagine social di USB. La mattina di sabato 7 maggio è previsto l’omaggio dei congressisti alle Fosse Ardeatine, con la deposizione di una corona con la scritta “Mai più nazismo, mai più fascismo”.
Unione Sindacale di Base