Si è svolto questa mattina presso l’Ambasciata della Repubblica di Cuba l’incontro tra il Dipartimento Internazionale USB e il Coordinatore nazionale dei Comitati della Rivoluzione Cubana Gerardo Hernandez Nordelo, per molti anni sequestrato con altri 4 patrioti senza alcuna prova nelle carceri USA con l’accusa di essere un agente dei servizi del L’Avana. Presente all’incontro l’Ambasciatrice di Cuba Mirta Granda Averhoff

Durante l’incontro, durato circa 30 minuti in un clima molto cordiale, Gerardo Hernandez ha sottolineato l’importanza per Cuba della solidarietà e del sostegno concreto del movimento internazionale dei lavoratori ed ha chiesto di adoperarsi per rilanciare la richiesta di immediata fine del “bloqueo”, il durissimo embargo USA che da ormai 60 anni impedisce relazioni e scambi commerciali tra la Repubblica di CUBA e il mondo occidentale prono ai voleri di Washington.

La USB ha confermato la storica fratellanza con il popolo e i lavoratori Cubani, ha ricordato la comune militanza all’interno della Federazione Sindacale Mondiale ed ha assicurato la propria disponibilità ad intraprendere ogni azione tesa alla fine del bloqueo e per la cancellazione di Cuba dall’elenco delle nazioni che sostengono il terrorismo.

Sottolineando ancora una volta la gratitudine per l’invio di una brigata di medici cubani durante la pandemia Covid, USB ha confermato che la propria attività si concentrerà, in termini concreti, a rilanciare la concreta solidarietà attraverso una campagna nazionale di raccolta di strumenti medicali che scarseggiano proprio a causa del blocco.

Dipartimento Internazionale USB