I sindacati LAB, CUT, Galiza, Intersindical Canaria, Intersindical CSC e COS, esprimono solidarietà con USB

Nazionale -

I sindacati apolidi LAB Paesi Baschi, CUT, Galiza, Intersindical Canaria, Intersindical CSC e COS di Països Catalani,affiliati alla Federazione Sindacale Mondiale, manifestano solidarietà con l'organizazzione sindacale italiana  USB,  in particolar modo con tutta la classe operaia italiana che si trova ad affrontare l'apertura di una procedura di infrazione contro la Confederazione USB da parte della commissione di garanzia sul diritto di sciopero.

La commissione di garanzia dello sciopero basa il suo giudizio sul fatto che la USB  avrebbe violato le regole e
 per questo deve essere sanzionata economicamente.
Il Garante muove le sue considerazioni sull'opportunità di proclamare gli scioperi in un contesto di emergenza sanitaria... "in quanto contribuisce a generare un diffuso senso di insicurezza e a produrre danni incalcolabili alla comunità,determinando un peso inaccettabile per le istituzioni e/o le aziende...". rischiando di vanificare le azioni di contenimento delle recenti misure governative".

Il garante esprime il suo parere senza alcuna vergogna mentre i lavoratori in Italia e in Spagna
per alcune settimane sono andati al lavoro perché il governo ha rifiutato di interrompere le attività economiche,
con l'evidente rischio che questo provvedimento avrebbe avuto per i lavoratori.

Questo coordinamento é consapevole che l'apertura di questo procedimento è una minaccia inaccettabile e un attacco frontale contro i diritti sindacali e soprattutto contro il diritto di sciopero.

I governi italiano e spagnolo, mano nella mano con i padroni  vogliono  che sia la classe operaia
 a pagare le conseguenze di una crisi  che sarà sia gratuita  per i padroni, e noi non accetteremo.
Continueremo a lottare per difendere i diritti dei lavoratori e ci fermeremo solo all'obiettivo di un nuovo modello economico e sociale,che si basi sulla giustizia sociale e metta la vita e la salute dei lavoratori al centro della sua azione politica.