Eurof – Ufficio regionale Europeo della federazione Sindacale Mondiale FSM - condanna l’aggressione israeliana a Jenin

Dieci morti, decine di feriti tra cui alcuni gravi sono il risultato, purtroppo non definitivo, dell’attacco aereo sferrato questa notte dall’esercito israeliano contro la città occupata di Jenin in Cisgiordania.

Come ci ha abituato israele ogni qualvolta lo stato sionista si trova in difficoltà politica al proprio interno o nelle relazioni internazionali, anche questa volta utilizza l’aggressione al popolo Palestinese per cercare di ricompattare il paese.

Le proteste interne seguite alla riforma giudiziaria, l’isolamento crescente nel medio oriente dopo il ritorno della Siria nella lega Araba e l’avvio della riconciliazione tra Arabia saudita e Iran, sotto il patrocinio politico della Cina stanno mettendo in enorme difficoltà i piani di Israele di continuare nella sua politica sistematica di aggressione e violenza nei confronti del Popolo palestinese fino al suo sterminio totale.

L’Eurof, ufficio regionale Europeo della federazione Sindacale mondiale nel condannare con fermezza l’ennesimo attacco al popolo palestinese avvenuto a Jenin ed esprimendo la totale solidarietà e vicinanza alla resistenza palestinese, chiede ai governi europei di condannare senza tentennamenti la politica espansionista di Israele e di richiamare i propri ambasciatori marcando così la presa di distanza assoluta dalla strategia omicida dello stato sionista di israele.

L’Eurof invita tutte le organizzazioni sindacali aderenti ad incrementare le azioni di fattiva solidarietà con il popolo palestinese.

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WFTU European Office condemns the Israeli aggression in Jenin

Ten dead and dozens injured, some of them seriously, are the result, unfortunately not definitive, of the air attack launched by the Israeli army tonight on the occupied West Bank city of Jenin.

As we have come to expect from Israel whenever the Zionist state is in political trouble, either internally or in its international relations, this time too it is using aggression against the Palestinian people to try to rebuild the country.

The internal protests after the judicial reform, the increasing isolation in the Middle East after the return of Syria to the Arab League and the beginning of the reconciliation between Saudi Arabia and Iran, under the political patronage of China, are creating enormous difficulties for Israel's plans to continue its systematic policy of aggression and violence against the Palestinian people until its total annihilation.

Eurof, the European regional office of the World Federation of Trade Unions, strongly condemns the umpteenth attack on the Palestinian people in Jenin and expresses its full solidarity and support to the Palestinian resistance. it calls on the European governments to condemn Israel's expansionist policy without hesitation and to recall their ambassadors, thus showing absolute distance from the murderous strategy of the Zionist state of Israel.

Eurof calls on all member trade union organisations to step up their actions of active solidarity with the Palestinian people.

 Word Federation of Trade Union - European Office