Dichiarazione della FSM sulle pratiche da condannare dell'AFL-CIO
La Federazione Sindacale Mondiale condanna inequivocabilmente le pratiche di ricatto messe in atto dall'AFL-CIO e dall'Unione Unita dei Tetti, Impermeabilizzatori e Lavoratori Affini contro la FSM e il movimento sindacale di classe.
La United Union of Roofers, Waterproofers, and Allied Workers sta tentando con un ultimatum di imporre la revoca dell'affiliazione alla FSM del Local 36, un sindacato locale di Los Angeles, con un severo divieto di riaffiliazione futura.
I lavoratori-soci del sindacato Local 36 hanno deciso nel 2016, con procedure libere e democratiche e dopo una votazione, di aderire alla FSM, la più storica organizzazione sindacale internazionale di classe. La Local 36 con la sua importante decisione è diventata la prima affiliata alla FSM dagli Stati Uniti dal 1949, quando, dopo l'intervento del governo, la CIO si ritirò dalla FSM e si allineò alla politica dei governi imperialisti e dei sindacati gialli per dividere il movimento sindacale mondiale.
Denunciamo davanti agli occhi dei lavoratori degli Stati Uniti e di tutto il mondo la violazione della volontà chiara, consapevole e democraticamente espressa dai lavoratori iscritti alla Local 36 di unirsi alla Federazione Sindacale Mondiale e del movimento sindacale internazionale di classe. Denunciamo le pratiche antidemocratiche di mettere a tacere i lavoratori e falsificare la loro volontà per allineare il movimento sindacale alla linea della sottomissione e del riformismo.
I loro sforzi per cancellare il polo di classe e per proclamare l'allineamento universale del movimento sindacale con la percezione dell'integrazione e dell'assimilazione al nuovo ordine imperialista, con ricatti ed esclusioni, sono totalmente vani.
Ricatti e metodi di questo tipo non possono soffocare l'esigenza oggettiva dei lavoratori della base, dei luoghi di lavoro e della società di lottare contro lo sfruttamento per soddisfare i loro bisogni contemporanei. Nonostante gli innumerevoli e ben orchestrati sforzi del capitale e degli Stati imperialisti per minare la FSM, non sono riusciti a dissolverla, metterla a tacere o assimilarla.
Oggi, la FSM rappresenta centinaia di sindacati con oltre 105 milioni di iscritti provenienti da 133 Paesi dei 5 continenti, che tengono alta la bandiera della lotta di classe.
Inoltre, la leadership della FSM, il Consiglio Presidenziale, è composta da sindacalisti provenienti da tutte le regioni del mondo, tra cui Cliff Smith, Responsabile della Local 36 di Roofers and Waterproofers.
Inoltre, la FSM ha una rappresentanza permanente e uno status consultivo in diverse organizzazioni internazionali, tra cui l'Organizzazione Internazionale del Lavoro a Ginevra e il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite a New York. La FSM e i suoi affiliati in tutto il mondo sostengono la leadership e i militanti del Los Angeles Roofers and Waterproofers Local 36 in questa sfida.
La FSM, seguendo le linee guida dello storico 18° Congresso Sindacale Mondiale e la tradizione militante del movimento sindacale internazionale orientato alla classe, continua incrollabilmente e con determinazione a seguire la strada delle lotte e dell'unità dei lavoratori sulla base dei propri obiettivi di classe.
Il Segretariato