Lisbona 24 aprile incontro dei sindacati di classe dei trasporti comunicazioni e pesca: contro le politiche dell'UE e dei Governi nazionali serve il conflitto di classe!

Roma -

Il 24 aprile si è tenuto a Lisbona  l'incontro della TUI Transport, Communications and Fisheries, sezione Europea della  World Federation of Trade Unions.
Le  organizzazioni partecipanti hanno condiviso l'analisi e le implicazioni delle politiche promosse dall'UE ed esplicitate dai governi locali. Politiche fatte di privatizzazioni e ricerca del massimo profitto che nello specifico del settore trasporti attaccano le condizioni dei lavoratori e colpiscono il diritto alla mobilità delle fasce popolari.
A raccontare il vero volto delle privatizzazioni ci sono  i  volantini che troviamo nella sede della FECTRANS portoghese,  che denunciano e combattono le medesime condizioni di sfruttamento a cui sono sottoposti gli autisti di molte linee urbane privatizzate in Italia, come in Inghilterra o in Grecia:  mancato pagamento dei salari e degli straordinari, estensione della giornata lavorativa e intimidazioni. L'incontro è servito a rinsaldare i legami e il coordinamento europeo tra i sindacati di classe nel settore trasporti, comunicazioni e pesca,  che  hanno concluso i lavori mettendo in agenda una serie di iniziative di lotta a livello europeo, già a partire dal mese di maggio.
Il 42° anniversario della rivoluzione dei garofani è stata la migliore cornice alle giornate di confronto politico e sindacale. Cosicché il 25 Aprile,  al termine dell'incontro con la Segreteria della CGTP,  le delegazioni si sono unite alla manifestazione che ha sfilato tra due ali di folla lungo  l’Avenida da Libertade, mentre gli altoparlanti diffondevano le note di Grandola Villa Morena, la canzone che diede il segnale all'insurrezione dei militari e del popolo portoghese contro il regime fascista.
L’incontro  tra i sindacati di classe è appena terminato  e gli scioperi dei lavoratori in Francia, in Portogallo, in Italia e il prossimo sciopero generale in Grecia ci dicono che questi  per i lavoratori sono giorni di lotta e resistenza .


USB Ufficio Internazionale