3 ottobre 2023: Giornata d'azione internazionale della Federazione Sindacale Mondiale

Roma -

Il 3 ottobre, la Federazione Sindacale Mondiale  celebra anche quest'anno la data storica della sua fondazione, proclamando la Giornata internazionale d'azione, che quest'anno si concentra sulla difesa delle libertà democratiche e sindacali contro l'autoritarismo e la repressione e sulla lotta per difendere il diritto di organizzazione, la contrattazione collettiva e il sacro diritto di sciopero.

Intensifichiamo la nostra lotta per un lavoro permanente, stabile e regolamentato, con contrattazione collettiva e diritti sociali.

Per noi è chiaro che solo attraverso le lotte di classe e le rivendicazioni militanti organizzate si realizzano gli obiettivi del movimento sindacale e si ottiene il progresso sociale: Lotte per la soddisfazione dei bisogni quotidiani dei lavoratori a tutti i livelli, per un lavoro, un salario e condizioni di vita dignitose.  Per la tutela dell'autonomia sindacale e dell'orientamento di classe, lontano dalla burocrazia, dalla corruzione e dalla manipolazione da parte del capitale e dei datori di lavoro.  Le richieste che i datori di lavoro o i governi borghesi sono costretti ad accettare, sono conquiste già ottenute dai lavoratori e dai loro sindacati attraverso l'unità di classe, la solidarietà e la loro azione congiunta, alla base, nei luoghi di lavoro.

La questione delle libertà democratiche e sindacali è una questione non negoziabile e di vitale importanza per i lavoratori e i loro sindacati.  Il pieno rispetto e l'attuazione pratica delle libertà democratiche e sindacali e il funzionamento e l'autonomia senza ostacoli dei sindacati sono essenziali per un'autentica rappresentanza collettiva dei lavoratori e per una difesa efficace delle loro giuste rivendicazioni.   Per questo motivo, la violazione e l'infrazione delle libertà sindacali e democratiche, in particolare del diritto di sciopero, che viene costantemente attaccato e limitato, è un casus belli per il movimento sindacale di classe.