PAME denuncia i tentativi delle autorità italiane di vietare le attività sindacali e lotte dei lavoratori in Italia.

 

Nelle ultime settimane una serie di azioni sindacali indette dall’ USB , il sindacato italiano affiliato alla Federazione Sindacale Mondiale ( FSM-WFTU) , sono state precettate, dalle autorità italiane. L’ultimo esempio è stato il divieto della manifestazione indetta per Venerdì 2 ottobre dall’USB contro i piani del Comune di Roma di privatizzare i servizi pubblici locali. Questa tattica perseguita seguita dalle autorità italiane, imprime un escalation all'attacco che il governo Renzi sta portando contro le lotte dei lavoratori.


Negli stessi giorni, il 1 ottobre, in Grecia i tribunali dichiaravano illegale lo sciopero indetto dai lavoratori della distribuzione stampa.  n tutta Europa assistiamo a  Enti locali, tribunali e governi che si mettono al servizio del capitale e cercano di bloccare le lotte dei lavoratori: per bloccare la partecipazione attiva, per  intimidire i lavoratori.
La risposta alle minacce degli imprenditori e dei tribunali è il grande successo dello sciopero dei lavoratori della distribuzione dei giornali.


Nonostante il divieto e le minacce delle autorità governative e locali italiane, i lavoratori ei militanti sindacali dell’USB andranno avanti lo stesso e faranno la loro manifestazione.
Il movimento sindacale di classe greco sarà al loro fianco.

Atene 1 Ottobre 2015

PAME (Fronte Militante di Tutti i Lavoratori)-Grecia